Un detto popolare dice che “Chi dorme non piglia pesci“. Ma siamo sicuri che la nostra mente creativa non lavora mentre si riposa?
Abbiamo visto nel precedente articolo (leggi per approfondimento) che una mente creativa è solita fare orari insoliti, per paura di interrompere un flusso creativo.
Dormire poche ore a notte, o non dormire affatto, è tipico dei designer e degli artisti che sono soliti concentrarsi talmente tanto su una produzione o un progetto che non si rendono conto delle ore e del tempo che passa.
Alcuni studiosi di psicologia, però, sono giunti alla conclusione che riposarsi il giusto lasso di tempo non solo è salutare per il proprio fisico, ma aiuta anche lo sviluppo della creatività.
Se siete delle menti creative, avrete di sicuro affrontato dei momenti neri in cui le idee tardavano ad arrivare e, quando arrivavano, non erano brillanti o efficaci come si sperava. In questi casi, solitamente, una persona non dorme o si spreme le meningi fino a che non arriva ad soluzione soddisfacente per se e per il committente del lavoro.
Invece è proprio in queste occasioni che è opportuno dormire e lasciare che la creatività esplodi nella mente durante il riposo.
“La notte porta consiglio“, non solo in occasione di importanti e delicate decisioni da prendere, ma anche in riferimento al lavoro che svolge la mente durante la fase di riposo.
Durante il sonno il cervello continua a lavorare: dopo aver immagazzinato le informazioni durante la giornata, la mente creativa rielabora i dati durante il riposo e li riproduce a piacere attraverso i sogni. Ed è proprio in questa fase che la creatività è libera da ogni ostacolo e può esprimersi in tutta la sua potenza.
3 consigli per dormire meglio e potenziare la creativita’
1) Imparare a gestire lo stress
Quando si hanno molte cose da fare, spesso ci si sente oppressi a causa dello stress. La nostra mente è messa a dura prova perché deve riuscire a ricordarsi tutto e, soprattutto per i creativi, deve essere sempre elastica e pronta a generare nuove idee.
Per avere la mente fresca ogni volta e riposata, è opportuno riuscire ad organizzare il tempo e delegare ove è possibile i propri compiti e le proprie attività. Inoltre, se avete un progetto da realizzare, lasciate un pezzo di carta vicino al comodino in modo da annotare i pensieri che nascono prima e dopo una bella dormita, in modo da non perdere la loro creatività.
2) Meditare
Pensare e riflettere aiuta a rilassare la mente e quindi concilia il sonno. Sappiamo che la creatività nasce da una collaborazione fra i nostri due emisferi cerebrali e la meditazione aiuta molto la sincronizzazione fra il cervello analitico con quello intuitivo. A volte addormentarsi mentre si sta ascoltando della buona musica, aiuta i pensieri e le idee a prendere forma nella nostra mente e a generare il flusso creativo.
3) Mettersi comodi e mangiare sano
Quando si vuol riposare è necessario mettersi il più comodi possibili. Dormire in una posizione scomoda o con un cuscino poco adatto può essere molto svantaggioso per chi ha necessità di far riposare la propria mente creativa. Mangiare e bere in modo sano e senza esagerare, non troppo ma neanche troppo poco, aiuta a rilassarsi e a dormire meglio. In questo modo il nostro cervello è pronto per essere “spento” dalla fatiche di una giornata e libero di pensare e riflettere su nuove idee e nuovi progetti all’orizzonte.