Storytelling è l’arte di raccontare una storia. Ogni buon narratore sa che per raccontare deve emozionare e negli ultimi tempi lo storytelling si è trasformato in strategia, soprattutto in ambito marketing. Quando vogliamo vendere un prodotto o un servizio, un buon modo per farlo è quello di coinvolgere il target di riferimento raccontando una storia legata a quel prodotto/servizio: spiegare i valori che ruotano all’azienda può generare un alto grado di empatia verso il cliente. Per farlo, esistono delle basi che ogni copywriter deve tenere bene a mente, cercando di appassionare il lettore, attirando la sua attenzione.
Come trasformare un fatto in una storia?
Secondo alcuni studi americani, l’uomo ha la tendenza a dare un significato ad ogni fatto che accade: questo perché pensa narrativamente. E’ la nostra mente che trasforma letteralmente un fatto in una storia, perché non ci rassegniamo al vuoto di significato. Cerchiamo costantemente di spiegare il perché accade qualcosa e questo, inevitabilmente, ci spinge a costruire una storia legata a quell’avvenimento o in ambito corporate, a quel prodotto/servizio.
Che cos’è il racconto?
E’ una rappresentazione che ruota attorno a un oggetto: può essere testuale, visiva, auditiva, olfattiva o tattile. E’ un punto di vista sulla realtà e quando una comunità accetta un racconto, diventa tradizione. A livello d’impresa, raccontare la tradizione che ruota attorno all’azienda, può essere un buon punto di partenza per coinvolgere il pubblico di clienti.
Che importanza ha il linguaggio?
E’ importante saper usare bene i termini. Per comunicare, è necessario essere sintetici e arrivare dritto al punto, senza perdersi in discorsi ridondanti. A seconda del tipo di pubblico, è necessario saper utilizzare diversi linguaggi, in modo da colpire in maniera efficace il target di riferimento.
Come raccontare un’azienda?
Come prima cosa è bene ascoltare i bisogni del pubblico, capire quali sono i gusti e i trend di riferimento. Comunicare i valori e la tradizione legata all’impresa può avere una forte audience presso il pubblico. La regola fondamentale è non limitarsi soltanto a raccontare meramente il prodotto/servizio offerto, ma elaborare una storia che identifica più nello specifico l’oggetto del racconto.
Quali sono le regole base dello storytelling?
- Ascoltare i bisogni e le necessità del pubblico. Non sottovalutare la percezione del prodotto/servizio e scegliere il momento giusto per comunicare.
- Costruire un racconto in maniera semplice e sintetica. L’attenzione cala dopo i primi 10 minuti, quindi è necessario centrare il punto del racconto, senza essere eccessivamente prolissi.
- Creare attesa e tensione, attraverso il giusto grado di suspense.
- Inserire un tema sociale nel racconto: questa tattica genera un senso di appartenenza.
- Cambiare le tecniche di linguaggio a seconda del prodotto che si vuole raccontare e rispetto al tipo di pubblico cui ci si rivolge, adottando diversi stili linguistici e mediatici
In sintesi, per citare Andrea Fontana: “Occorre saper costruire immaginari e mondi visivi […] E’ necessario il mezzo di comunicazione adatto per il pubblico specifico con la storia significativa dedicata”.