Eye-tracking: controllare il computer con gli occhi e un Kinect
Da anni il mouse è il primo strumento di interazione con i computer,questo e ovviamente la tastiera. Grazie a questa nuova tecnologia, però, le cose potrebbero cambiare.
Sono molte persone che hanno subito danni dovuti all’uso prolungato del mouse o che per vari motivi non sono più in grado di utilizzarne uno. Una soluzione a questi problemi sarebbe quella di un sistema che permetta l’eye-tracking: il tracciamento del movimento degli occhi sullo schermo che reagisca di conseguenza, un po’ come abbiamo già accennato potrebbe fare il nuovo Samsung Galaxy IV.
Questo almeno è quello che pensano alla 4tiitoo di Munich, Germania. Tecnici e ingegnieri hanno lavorato per 2 anni sul progetto dell’eye-tracking e hanno finalmente trovato una soluzione. Quanto realizzato è una sorta di accessorio per il Kinect di Microsoft: “Il Kinect aveva già tutto quello che ci serviva, un sistema di tracciamento del movimento e due camere simili a occhi per la percezione di profondità”. Quello che è rimasto loro da fare è stato strutturare un algoritmo che traducesse il movimento registrato in coordinate x e y che permettessero il movimento del cursore.
Sembra troppo bello per essere, ma la tecnologia funziona e ben presto, ci si augura, sarà in grado di prendere il posto del mouse per molte delle funzioni più semplici. Ma non solo, grazie a tutto ciò, come sopra descritto, il computer tornerà fruibile anche per tutti coloro che vi avevano dovuto rinunciare a casa traumi o problemi a braccia e mani.
Fonti: BitRebels