Realta’ aumentata e Instagram Stories: quali strategie per il 2018?

La realtà aumentata è la tecnologia che permette di sovrapporre oggetti digitali a spazi fisici realmente esistenti. Il progresso tecnologico ha generato sistemi hardware e software in grado di rendere fruibile il calcolo, favorendo la combinazione tra spazio fisico ed oggetto digitale. Ne è prova l’applicazione dei Pokèmon che ha avuto largo successo presso il pubblico di utenti.
Grazie allo smartphone chiunque può avere accesso alla realtà aumentata, utile se si considera che anche il business aziendale potrebbe trarne vantaggio.

Realta’ aumentata e Instagram stories: un nuovo modo di comunicare

In un mondo connesso come il nostro, la combinazione di tecnologie sofisticate come la realtà aumentata e i social, generano un grado di visibilità senza precedenti e i social sono il giusto territorio dove poter sperimentare questa novità. Instagram stories e prima ancora Snapchat, sono strumenti molto apprezzati, perché la ripresa video di pochi secondi si autodistrugge dopo solo 24 ore. I numeri parlano chiaro: più di 300 milioni le persone sono incuriosite dalle stories degli amici e questo fa di Instagram il social numero uno in fatto di condivisione dei momenti quotidiani.
Un motivo in più per le aziende di investire tempo e risorse in questi spazi e inserirsi in nuovi mercati. E’ possibile infatti costruire delle campagne di pochi secondi, utilizzando gli strumenti che Instagram (e presto anche gli altri social) mettono a disposizione: dalle emojii, al testo, al disegno a mano libera, agli stickers.
Di recente Instagram ha inserito anche la funzione Highlights, ossia la possibilità di salvare le storie nella propria vetrina e permettere agli utenti di potervi accedere anche in momenti successivi alla registrazione o al lancio.

Realta’ aumentata: opportunità di business?

Molte aziende stanno sperimentando la realtà aumentata come obiettivo di business. L’utilizzo dei social, unitamente alla possibilità di comunicare in maniera impattante e differente, permette di catturare maggiormente l’attenzione dell’utente.

Un modo strategico e originale per cavalcare l’onda della realtà aumentata è il caso IKEA: grazie al lancio di Place, applicazione disponibile per smartphone di nuova generazione, è possibile visualizzare i prodotti in formato tridimensionale all’interno degli spazi abitativi, prima dell’acquisto. Ciò permette di fare acquisti sicuri e in tutta comodità, senza recarsi necessariamente in store.

Realtà aumentata

Un altro modo di comunicare in maniera significativamente differente e divertente, è usare gli stickers che i social mettono a disposizione: si tratta di adesivi tridimensionali che permettono l’interazione con l’ambiente fisico, generando effetti creativi che contribuiscono a migliorare l’engagement.

Di recente, Google ed Apple hanno lanciato dei software chiamati rispettivamente ARCore ed ARKit, in grado di determinare la costruzione di applicazioni utili in diversi settori. Nel frattempo, Facebook punta ad Oculus, ideale se si è attrezzati di un buon pc e di un visore.

Realta’ aumentata: quali scenari per il futuro?

Che la tecnologia stia avanzando progressivamente non è una novità. Ad intrigare è il modo con cui l’utente e, più generale, le aziende possono comunicare. L’obiettivo è generare un’esperienza di navigazione unica per l’utente: a chi non piacerebbe acquistare un paio di occhiali online e avere anche la possibilità di provarli tramite lo smartphone?

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